Considerato "il perdurare dell'emergenza pandemica a livello nazionale e regionale, non è ipotizzabile una ripresa della normale erogazione delle prestazioni (ricoveri programmati, specialistica ambulatoriale, diagnostica e screening) fino alla riduzione dei contagi e al conseguente carico assistenziale". Lo riporta il Piano operativo regionale per il recupero delle liste d'attesa per l'anno 2022 in cui viene definito il programma di recupero delle prestazioni arretrate.
Covid: liste d'attesa, previsto recupero 30% entro giugno
Ipotizzati tre step, a giugno, ottobre e dicembre