La quarta sezione penale della Corte d'appello di Torino ha riformato la sentenza per due delle sette persone coinvolte nel processo relativo all'operazione 'Feudora' su un giro di cocaina ed eroina in Valle d'Aosta durante il lockdown della primavera 2020.
A Christian Bredy, di 44 anni, di Sarre, sono state concesse le attenuanti generiche e la pena è stata rideterminata in due anni e dieci mesi di reclusione e 12.
In una intercettazione del 26 marzo 2020, in pieno lockdown, Nirta aveva detto: "Perché adesso essendoci la cosa, il virus, dobbiamo alzare il prezzo". Il riferimento - avevano ricostruito guardia di finanza e procura di Aosta - era al prezzo dello stupefacente e alla grande richiesta durante le settimane della 'fase uno' dell'emergenza Coronavirus.
Droga: Feudora, appello riforma sentenza per due imputati
Una pena abbassata e una nuova condanna