Due condanne e un'assoluzione al termine del processo di primo grado con rito abbreviato relativo all'operazione 'Home Delivery' su un presunto giro di spaccio di cocaina e marijuana. Il gup di Aosta ha inflitto un anno e sei mesi di reclusione a Gianpaolo Incani, di 57 anni, di Torino, sei mesi ad Andrea Marcone (60), di Aosta, e ha assolto Vito Fornaro (47) di Cesano Boscone, che aveva già patteggiato per fatti connessi.
Nell'udienza del 18 marzo scorso era stata invece stralciata, per incompatibilità del giudice, la posizione degli altri due imputati - Domenico Mammoliti (35) di Aosta e Nicola Gaetani D'Aragona (44) di Cesano Boscone - per i quali l'udienza dovrà ricominciare davanti a un altro gup. Raffaele Salvemini, di 48 anni, di Aosta, aveva già patteggiato a dicembre due anni e dieci mesi di reclusione.
I sei erano finiti agli arresti domiciliari lo scorso 8 luglio, a termine di un'indagine coordinata dal pm Luca Ceccanti e ribattezzata 'Home delivery'. "Lo stupefacente - aveva ricostruito la guardia di finanza - giungeva ad Aosta attraverso due distinti canali di approvvigionamento, Milano e Torino. Le consegne, invece, avvenivano rigorosamente a domicilio per non esporre i clienti a inutili rischi legati a possibili controlli di polizia, divenuti sempre più stringenti per via dell'emergenza sanitaria''.
Cocaina a domicilio ad Aosta, due condanne e un'assoluzione
Per operazione 'Home delivery' della guardia di finanza