Sono circa 50 i docenti senza vaccino anti Covid che rientreranno a scuola a partire il primo aprile. "Si tratta di una stima - spiega la sovrintendente agli Studi Marina Fey - in quanto al momento non possiamo avere contezza di chi è risultato positivo e guarito o di altre situazioni.
Gli insegnanti dovranno in ogni caso avere il Green pass base, ottenibile tramite il tampone. Non potranno svolgere la loro attività di docenza a contatto con gli studenti. "Le ultime circolari del ministero prevedono che si occupino di valutazione, ricerca, attività legate agli organi collegiali, al piano dell'offerta formativa triennale, e altre attività: ogni istituzione deciderà in base alle caratteristiche del docente e ci saranno delle rimodulazioni degli orari". Non si tratta di "un demansionamento", precisa Fey, che aggiunge: "Gli insegnanti sospesi sono già stati sostituiti dai supplenti, che continueranno la loro attività didattica. Abbiamo a disposizione la possibilità di pagare tutto il personale, che in Valle d'Aosta è pagato da noi, c'è un decreto legge che dice di reintegrarli e che va rispettato. E' ovvio che il compito di un docente dovrebbe quello di stare in classe con gli alunni, ma la situazione è questa".
Covid: scuola, dal primo aprile rientrano 50 docenti no vax
Non potranno insegnare, svolgeranno attività di supporto