Senza equipaggiamento adeguato, erano in difficoltà lungo il sentiero innevato e ghiacciato, così hanno chiesto l'intervento del Soccorso alpino valdostano. Quattro giovani sono stati recuperati in elicottero nella serata di mercoledì nella zona del Col Carrel, a quota 2.
"L'intervento è andato a buon fine - spiega Paolo Comune, direttore del Sav - grazie alla tempestività con cui i ragazzi hanno deciso di chiedere aiuto. Hanno fatto bene a non aspettare, consentendo così ai soccorritori di raggiungerli in tempo utile. La notte sarebbe stata complicata, in quella zona e con le basse temperature". Questa è la quinta missione di recupero illesi in elicottero dall'inizio dell'anno, a cui se ne aggiungono altre condotte via terra. "Per noi è sempre importante fare appello alla prudenza - conclude Paolo Comune -. Dispiace leggere certi commenti sui social, che condannano (e a volte insultano) i protagonisti di questi episodi. Il rischio che, per imbarazzo o per timore di dover pagare i minuti di volo, le persone in difficoltà non chiedano aiuto e soccorso è, purtroppo, concreto e può generare situazioni di pericolo evitabile".
Bloccati nella neve a 3.000 metri, quattro in salvo
Soccorso alpino, 'appello alla prudenza ma no agli insulti'