La Giunta regionale ha approvato la costituzione della Regione nel giudizio promosso al Tribunale amministrativo regionale (Tar) dal Comune di Bard in merito al progetto pilota da presentare per ottenere i 20 milioni di euro del Pnrr nell'ambito del 'Bando borgh'i. Lo riporta una delibera pubblicata oggi.
L'8 marzo la Regione aveva individuato il progetto presentato da Fontainemore quale progetto pilota, per poi annullare, il 7 aprile, l'assegnazione in autotutela e individuare direttamente Arvier "anche in considerazione di irregolarità amministrative rilevate in altre procedure comunali e del contenzioso pendente innanzi al Tar". Il 24 marzo il Comune di Bard - classificatosi terzo nella procedura di individuazione - aveva presentato ricorso in cui si chiedeva l'annullamento, "previa istanza di misura cautelare della sospensione dell'esecutività" della delibera con cui la Giunta aveva individuato Fontainemore come progetto pilota. Con motivi aggiunti, il 20 aprile, aveva chiesto l'annullamento della delibera in cui veniva individuato il progetto presentato da Arvier. Inoltre, il Comune di Bard chiede un "risarcimento del danno" per la "denegata ipotesi di mancata individuazione del rispettivo progetto quale progetto pilota".
Bando Borghi: 10 maggio al Tar, Regione si costituisce
Ricorso principale presentato dal Comune di Bard a marzo