"Le sentenze si rispettano e non si commentano. Se non nelle sedi opportune.
"Se la procedura selettiva fosse stata lineare - prosegue - e le eccezioni mosse dal Comune di Bard fossero state prive del cosiddetto "fumus boni iuris", che interesse avrebbe avuto la Regione, una volta escluso il Comune di Fontainemore, a revocare l'intera procedura, esponendosi oltremodo, visto peraltro che il Comune di Arvier era secondo in graduatoria? Vale la pena sottolineare che il Tar, in ragione del suesposto venir meno dell'interesse ad agire del Comune di Bard, non ha ritenuto scrutinabili le censure da noi avanzate nei confronti delle procedure regionali, che quindi non sono state oggetto di giudizio. Il che è cosa ben diversa dall'averle esaminate e dall'averne espresso un giudizio di legittimità. L'aver compensato le spese è peraltro un elemento sintomatico."
Pnrr: sindaco Bard, macroscopici vizi in procedura Regione
"Hanno adottato adottare una repentina revoca in autotutela"