"I risultati ottenuti nel 2021 confermano l'ottimo stato di salute del Gruppo Cva, grazie ad un rilevante consolidamento economico-finanziario frutto anche della capacità operativa dell'azienda". E' quanto dichiara Giuseppe Argirò, amministratore delegato di Cva, in merito al bilancio 2021 e aggiungendo che "la solidità patrimoniale, ulteriormente consolidata con l'esercizio approvato, e le competenze delle persone che in essa operano, sono le migliori condizioni per proseguire il percorso di perseguimento degli obiettivi del piano strategico 2021-2025, che ci consente di guardare positivamente al futuro, con la concreta prospettiva di posizionare il Gruppo Cva tra le aziende di riferimento a livello europeo nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ed con rilevanti e positive ricadute sul tessuto economico valdostano".
"Il Gruppo Cva - dichiara il presidente Marco Cantamessa - non mostra solo risultati economici particolarmente importanti per il 2021, ma vede anche ben avviato il percorso di implementazione dell'ambizioso piano strategico 2021-2025.
Nell'anno sono infatti stati avviati tutti gli ambiti di sviluppo previsti, grazie anche a un importante processo di riorganizzazione (con l'individuazione, tra l'altro, di un direttore generale) al fine di orientare le attività del Gruppo a operare in maniera sempre più efficace ed efficiente verso la crescita delle energie rinnovabili, l'innovazione e la digitalizzazione". Inoltre "in questi tre anni di mandato abbiamo visto il gruppo crescere e consolidarsi sotto tutti i punti di vista, e creato le condizioni per garantire un ulteriore futuro sviluppo, nell'interesse del territorio e di tutti gli stakeholder".
Argirò (Cva), crescita avrà rilevanti ricadute in Vda
Presidente Cantamessa, Gruppo cresciuto e consolidato