Valle d'Aosta

Disabili: Unione ciechi, si punta su sci e non su cultura

Disappunto dopo approvazione progetto 'Lo sci per tutte abilità"

Redazione Ansa

"Disappunto per il mancato accoglimento delle proposte tese alla valorizzazione delle specificità ambientali, culturali, archeologiche, storico-artistiche del nostro territorio e a rendere accessibile la nostra regione anche ai turisti ipo e non vedenti" è stato espresso dalla sezione valdostana dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in merito all'approvazione della proposta progettuale "Lo sci per tutte le abilità", predisposta dalla Giunta regionale in risposta all'avviso pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
    "Le risorse disponibili, complessivamente un milione e 320.000 euro, avrebbero consentito di prevedere - si legge in una nota - anche progetti destinati all'accessibilità dei beni culturali.
    La Giunta regionale ha, invece, preferito puntare tutto solo ed esclusivamente sullo sci e sul turismo invernale, ben consapevole che altre regioni dell'arco alpino, dove, da tempo, si è costruita una rete di opportunità e servizi per le persone con disabilità, sono di gran lunga più attrattive per questo segmento del turismo invernale. lo sport, anche quello invernale, è certamente una importante attività fisica, con rilevanti effetti anche terapeutici, ma la cultura, in tutte le sue declinazioni, è nutrimento per la mente".

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