Invasione di terreni o edifici aggravata: è la contestazione della procura di Aosta al trapper Tarik Tiouli, di 25 anni, per le riprese del suo video musicale datato 2021 'Niente credito' all'interno del grattacielo del quartiere Cogne. Secondo la procura le scene erano state girate quando l'edificio di edilizia residenziale pubblica, fatiscente e destinato ad essere abbattuto dal Comune di Aosta, era già stato chiuso e sottoposto a divieto di accesso.
Chiesta invece al gip l'archiviazione per l'ipotesi di istigazione a delinquere, che avrebbe potuto emergere dallo stesso video, riguardo allo spaccio di sostanze stupefacenti. La procura ha ritenuto che pur descrivendo le sue frasi comportamenti non conformi al vivere civile ed essendo evocative anche di reati, non possiedono una effettiva portata istigatrice.
Contestato infine il possesso di stupefacenti ai fini di spaccio. Nel novembre scorso la polizia - perquisendo l'abitazione dove si trovava in detenzione domiciliare per scontare poco più di un anno e quattro mesi per evasione e rapina - lo aveva trovato in possesso di 40 grammi di hashish già confezionato e 2.300 euro in contanti. All'epoca, in esecuzione di un ordine di carcerazione del magistrato di sorveglianza di Novara, Tarik Tiouli era tornato in carcere.
Al giovane è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari.
Videoclip nel grattacielo chiuso e spaccio, trapper indagato
Ad Aosta, chiesta archiviazione per l'istigazione a delinquere