Un team di alpinisti valdostani ha conquistato oggi il K2, seconda montagna più alta del mondo.
Agli 8.
Dopo il Broad Peak, gli alpinisti hanno riposato pochi giorni e vista la finestra di bel tempo hanno deciso di provare la scalata in squadra. Partiti lunedì 25 luglio dal campo base si sono dovuti fermare al campo 2 perché aveva ripreso a nevicare. Martedì mattina 26 luglio sono partiti per il campo 3, dovendo tracciare su neve fresca aiutati anche da sherpa molto forti. Mercoledì 27 luglio sono arrivati al campo 4 a quota 8.000, alle 13 italiane: qui gli alpinisti si sono riposati qualche ora. Alle ore 21.15 ora locale sono partiti per attaccare la vetta: la meteo era perfetta, non c'era vento e il cielo era stellato. Picco ha raggiunto la vetta alle ore 8 pakistane e Cazzanelli e Perruquet alle 8,30. Attualmente sono impegnati nelle operazioni di discesa.
Dal campo base, insieme all'amico e mecenate Sergio Cirio, ha coordinato la spedizione Marco Camandona, fino a ieri unica guida valdostana, insieme ad Abele Blanc, ad aver raggiunto la vetta del K2, il 29 luglio del 2000. Emrik Favre, a malincuore, ha invece dovuto lasciare il campo base a causa di una bronchite.
Hanno concluso la lunga discesa i tre alpinisti valdostani che oggi hanno conquistato la vetta del K2. "Sono tutti arrivati, stanno bene e ora stanno mangiando un piatto di pasta. Sono euforici", fanno sapere in serata dal campo base, dove cade una fitta pioggia.