Per realizzare il collegamento di Cime Bianche "al momento dell'appalto si andrà a oltre 100 milioni di euro, una zavorra che rischia di affossare il sistema valdostano. Con una cifra del genere la Valle d'Aosta rischia il default.
"Io sfido chiunque - ha aggiunto Glarey - ad avere una stima dei ritorni turistici, tra crisi climatica e pandemia. Quindi bisognerà avere un po' più di prudenza. Quest'opera avrà impatti economici e sociali". Secondo Daria Pulz (direttivo di Adu Vda) "ci troviamo di fronte a un aut aut. O decidiamo di costruire e distruggere sperperare denaro pubblico altrimenti decidiamo di conservare e trasmettere". Inoltre, ha aggiunto, "alcuni albergatori di Cervinia hanno parlato di un costo di 66 milioni di euro, un pugno nello stomaco di questi tempi, e di 5.000 posti di lavoro, una promessa berlusconiana".
Marco Soggetto, rappresentante del progetto fotografico 'L'ultimo vallone selvaggio', ha ricordato le "18 croci blu scoperte dentro e fuori l'area protetta, croci che sono uno strappo a un ecosistema perfetto". La sua compagna, Annamaria Gremmo, ha sottolineato che anche quest'anno "il vallone di Cime Bianche è al primo posto tra i luoghi del cuore Fai più votati in Valle d'Aosta".
Cime bianche: Adu, appalto 100 mln e Vda rischierà default
Sabato 6 agosto la seconda salita in difesa del vallone