In Valle d'Aosta "c'è forte preoccupazione per la situazione dei pascoli montani, soprattutto in alcune aree della regione, per lo stato del manto erboso ma soprattutto per la carenza d'acqua per l'abbeveramento degli animali e per tutte le attività legate al funzionamento dell'alpeggio. Uno scenario tale che, per certe realtà, la demonticazione anticipata è più che probabile".
"Oltre a ciò - prosegue la nota - le parti tecniche e la componente politica si stanno già confrontando per proporre idonee misure a supporto del settore agricolo. Intanto, da alcuni giorni, i tecnici e i periti di zona dell'Assessorato stanno effettuando dei sopralluoghi negli alpeggi della regione per verificare l'evolversi della situazione, un monitoraggio puntuale del territorio al quale contribuirà anche l'Arev, con segnalazioni e comunicazioni raccolte tra i propri associati".
Zootecnia, verso una 'desarpa' anticipata in Valle d'Aosta
Situazione delicata negli alpeggi a causa della siccità