Una Unità di continuità ogni 50 mila abitanti: la Giunta regionale ha approvato le direttive dell'Usl della Valle d'Aosta che disciplinano le Unità di continuità assistenziale (Uca). Si tratta di strutture organizzative stabili, che fanno riferimento ai Distretti.
In Valle d'Aosta ne saranno attivate almeno due.
"Sino al persistere delle esigenze connesse alla pandemia da Covid-19 - spiegano dalla Regione - l'Usl valuta, in base alla situazione della diffusione del virus, alla casistica in atto, al fabbisogno di assistenza domiciliare e alla propria programmazione, le sedi più opportune dove attivare le Uca, il cui numero potrà differire dallo standard sopra indicato, previa condivisione delle effettive esigenze con l'assessorato regionale competente in materia di Sanità". L'équipe potrà essere integrata con altre figure professionali sanitarie e sociali.
Usl Vda, in arrivo Unità per assistenza su territorio
Approvate dalla Giunta le direttive per le Uca