(ANSA) - AOSTA, 09 DIC - Il palazzo di giustizia di Aosta
sarà intitolato alla memoria di Giovanni Selis, pretore di Aosta
scampato il 13 dicembre del 1982 al primo attentato in Italia a
un magistrato. Lo annuncia Libera Valle d'Aosta, dando
appuntamento per l'evento a martedì prossimo: esattamente 40
anni fa, l'accensione della Fiat 500 di Selis, in via Monte
Vodice ad Aosta, scatenò l'esplosione di un ordigno posizionato
nel vano motore.
Alla cerimonia sono previsti, tra gli altri, gli interventi del
giudice Eugenio Gramola, presidente del tribunale, e di
Donatella Corti, referente regionale di Libera.
Nell'attentato, Selis riportò solo lievi ferite a un occhio e
il veicolo andò distrutto. Morì suicida, a 50 anni, nel maggio
del 1987 ad Aosta, dove era tornato da pochi mesi. Dopo
l'attentato era infatti stato trasferito a Roma. "'Cosa andiamo
a fare in Valle d'Aosta che ti hanno gia' messo una bomba?', gli
dissi. 'No no no, - mi rispose - io devo finire quello che avevo
cominciato'. E così è finito lui", aveva ricordato tre anni fa
la moglie Sara Polimento Selis, durante la cerimonia di
inaugurazione di una stele in ricordo del magistrato lungo la
strada dell'attentato.
Selis fu autore di alcune fra le più delicate inchieste degli
anni ottanta in Valle d'Aosta, fra le quali quella sul Casinò di
Saint-Vincent. (ANSA).
Palazzo di giustizia Aosta intitolato a pretore Giovanni Selis
Cerimonia il 13 dicembre, 40 anni dopo attentato a cui scampò