"Una manovra che dimentica la montagna e la sua gente", la "sanità allo sbando" e i "pensionati visti come bancomat": sono le accuse di Cgil e Uil ad Aosta nel giorno dello sciopero generale proclamato a livello nazionale contro la manovra del governo Meloni.
"Sulla montagna chiediamo più risorse per evitare lo spopolamento", ha detto Vilma Gaillard, segretaria generale della Cgil della Valle d'Aosta, durante un sit-in organizzato in piazza Deffeys.
I due sindacati non si aspettano un'alta adesione allo sciopero, "molti lavoratori - ha detto Gaillard - in Valle d'Aosta sono precari e in questo periodo, inoltre, scioperare costa molto".
Sit-in Cgil-Uil ad Aosta, 'montagna dimenticata'
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