La proposta del Comité fédéral "è di partire dalla conditio sine qua non dello spazio autonomista, in collaborazione con le forze autonomiste senza alcuna preclusione: le consultazioni che seguiranno avranno come principale interlocutore l'Union valdotaine - che proporrà il nuovo Presidente della Regione - ma la direzione non sarà quella dell'Union verso gli altri partiti, bensi quella dello spazio autonomista unico verso gli altri partiti. Anche questo sarebbe un ulteriore passo verso la ricomposizione della casa autonomista".
"L'attuale crisi amministrativa - prosegue - va letta come un'occasione da non perdere, uno spiraglio politico unico. Con questa riunione del Conseil fédéral, che riteniamo decisiva, potremo tracciare una linea decisiva. Qualunque sia l'esito delle consultazioni, il Conseil fédéral avrà facoltà di esprimere il proprio parere determinandone l'esito finale. In quel momento, qualunque sia la linea amministrativa scelta, sarà decisivo approfondire con il gruppo di lavoro interpartitico la direzione verso le prossime elezioni europee e regionali, che dovranno svolgersi in un contesto di collaborazione tra autonomisti, con l'obiettivo di governare a pieno titolo la Valle d'Aosta".
Union valdotaine, proporremo prossimo presidente Regione
Alle consultazioni come unico soggetto autonomista