Un altro riconoscimento è stato attribuito ai giovani agricoltori valdostani di Coldiretti. Dopo la vittoria dell'Oscar Green 2020 da parte di Alessandro Bruno de La Petite Ferme du Bonheur, la conquista della finale nel 2021 di Hervé Grosjean della Società agricola Grosjean Vini di Quart, oggi è arrivato il premio per Didier Chappoz, che a Roma si è aggiudicato la finale nazionale Oscar Green 2022 con il progetto 'Il mio amico Hortobot'.
Progetto pilota dell'orto meccanico, l'iniziativa è nata in collaborazione con l'azienda 'Hortobot' di Pont-Saint Martin, per testare le potenzialità di un'agricoltura automatizzata in una realtà aziendale non prettamente orticola. Didier e La Chappoz Ss Agricola si sono resi disponibili a questo tipo di sperimentazione e nella primavera del 2020 hanno iniziato ad utilizzarla. Successivamente, viste le potenzialità del progetto, in collaborazione con la Regione Valle d'Aosta, l'Università Bocconi di Milano e l'Institut agricole régional di Aosta, è nato un programma di monitoraggio, confronto e sperimentazione tra la particella gestita dalla macchina ed una particella gemella gestita in prima persona da Didier. Grazie al progetto l'azienda ha avuto la possibilità di rilanciare il proprio settore orticolo, ampliando l'offerta per i clienti e di conseguenza anche i ricavi con la vendita. Al termine del programma di monitoraggio e confronto, l'impresa utilizzerà unicamente il macchinario potendo incentrare la forza lavoro non più sulla coltivazione dell'orto gemello ma su altre attività dell'azienda.
Coldiretti, l'Oscar green 2022 a un agricoltore valdostano
"Con un orto meccanico risparmio di acqua, forza lavoro e tempo"