(ANSA) - AOSTA, 18 MAR - Anche in Valle d'Aosta si fa largo
la questione del trattamento degli uomini autori di violenza. E'
infatti partito un progetto che mira in una prima fase a formare
75 professionisti di diverse realtà (come psicologi, assistenti
sociali, educatori, avvocati, medici) che si occupano a vario
titolo del problema.
La conclusione del progetto è prevista per prossimo
settembre. Lo realizzerà il Centro di ascolto uomini
maltrattanti (Cam) Onlus di Firenze, in collaborazione con
partner del territorio regionale, come l'organizzazione di
volontariato 'Centro donne contro la violenza - Aosta', e le
cooperative sociali La Sorgente, Esprit à l'Envers ed Enaip
Vallée d'Aoste.
Il trattamento degli uomini autori di violenza, in un'ottica
di prevenzione rispetto a nuovi episodi e di modifica dei
comportamenti, è previsto dall'articolo 16 della Convenzione di
Istanbul. Anche il Codice rosso prevede la 'rieducazione' della
persona condannata.
"La formazione sul territorio per la rieducazione degli
uomini autori di violenza rappresenta uno dei percorsi
importanti nella strategia di contrasto alla violenza domestica
e di genere", evidenzia l'assessore alla Sanità, Carlo Marzi.
"Sarà possibile adottare, con il contributo del Fondo sociale
europeo, un modello innovativo e specifico alla nostra realtà
per la prevenzione e il contrasto alla violenza domestica e di
genere", dichiara l'assessore agli Affari europei, Luciano
Caveri.
L'iniziativa è finanziata nell'ambito del Programma
'Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione
2014/20'. (ANSA).
Violenza sulle donne, un progetto per gli uomini maltrattanti
Dalla formazione degli operatori al modello di presa in carico