"Se questa situazione di congestione stradale dovesse protrarsi temiamo possa creare non pochi problemi anche alle nostre aziende agricole che sono in attesa di forniture e necessitano di frequenti spostamenti sul territorio regionale. Condividiamo la preoccupazione delle altre realtà produttive della regione: il calo dei flussi turistici rischia di incidere negativamente anche sulle tante piccole realtà del nostro settore che attraverso gli alberghi, il mondo della ristorazione o nella vendita diretta dei loro prodotti hanno saputo intercettare l'interesse sul consumo dei prodotti agricoli dell'eccellenza valdostana dei numerosi visitatori da fuori valle ".
"La situazione che stiamo vivendo in questi giorni - proseguono - così come la chiusura forzata del Tunnel del Bianco dei prossimi anni crediamo che debbano diventare un'opportunità di profonda riflessione per la Valle d'Aosta da cui trarre insegnamenti utili anche a prendere decisioni lungimiranti che possano essere di aiuto per tutto il sistema Valle d'Aosta e possa agevolare il trasporto dell'agroalimentare italiano".
Frana in Savoia, Coldiretti Valle d'Aosta lancia l'allarme
"Calo flussi turistici può incidere negativamente sul settore"