"Non ci sembra che all'orizzonte sia successo nulla. Sento che ci sono alcuni dialoghi in più tra il governo francese e italiano.
"Noi abbiamo le stesse preoccupazioni che avevamo prima, un po' ridotte per il fatto che la chiusura è più corta. Ma soprattutto il problema per noi è di non aver prospettive. Il problema è che non ci pare per il momento si stiano mettendo in atto delle soluzioni", dice Fosson rispetto al previsto stop di 15 settimane che sarebbe dovuto scattare a inizio settembre, poi rinviato al 2024 dopo la chiusura ai mezzi pesanti del traforo del Fréjus per una frana in Francia.
"Nel momento - aggiunge Fosson - in cui tutti cercano di allungare la stagione, la chiusura al inizio settembre sarebbe stata veramente tragica. Mi dispiace che l'Alta Valle" a partire da Courmayeur e La Thuile "perderà comunque Sant'Ambrogio: è vero che è più un'apertura italiana, ma il periodo prenatalizio, in caso di presenza di neve, attira i visitatori francesi".
Albergatori, la chiusura del traforo del Bianco è una iattura
Fosson: "Stop danneggia il periodo prenatalizio in Alta Valle"