Un giovane ciclista è rimasto ferito dopo essere caduto in mountain bike a oltre 2.000 metri di quota, percorrendo in discesa i sentieri tra la Becca di Viou e Blavy, nel comune di Saint-Christophe.
A dare l'allarme dopo l'incidente, verso le 15, è stato lui stesso, chiamando alcuni amici con cui stava procedendo sino a un quarto d'ora prima. Poi il suo telefonino non è più stato raggiungibile. I suoi compagni di uscita hanno chiamato la centrale unica del soccorso e l'elicottero, dopo una prima perlustrazione, non l'ha trovato.
Alle operazioni di ricerca, anche via terra e con l'impiego di unità cinofila e droni, hanno preso parte il Soccorso alpino valdostano, il Corpo valdostano dei vigili del fuoco, il Soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia, il Corpo forestale.
Poco prima delle 18.30 è stato lo stesso biker a riuscire a chiamare i soccorsi e a fornire le coordinate per il recupero con l'elicottero. E' stato quindi portato al pronto soccorso dell'ospedale Parini di Aosta per le cure del caso.
Cade sotto la Becca di Viou, in salvo un biker disperso
Il giovane aveva dato l'allarme ma poi il suo telefono è diventato irraggiungibile