Valle d'Aosta

Diritto all'oblio oncologico, un evento aperto al pubblico

Iniziativa in programma ad Aosta mercoledì 18 ottobre

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 14 OTT - 'Il Diritto all'oblio oncologico: una legge di civiltà': è il titolo dell'evento aperto al pubblico organizzato per mercoledì 18 ottobre alle ore 21 presso il salone ducale del Comune di Aosta.
    Questo particolare diritto all'oblio, la cui legge è stata approvata dalla Camera dei deputati ad agosto 2023 ed è ora in attesa del passaggio in Senato, riguarda la protezione della privacy e la tutela dei diritti dei pazienti oncologici che potranno non fare menzione della passata malattia, trascorso un congruo periodo di tempo dalle terapie, semplicemente perché non è più rilevante. Il periodo in questione è stato identificato in dieci anni dal termine delle cure attive, senza episodi di recidiva, per gli adulti e cinque anni per i tumori insorti prima dei 21 anni d'età.
    L'obiettivo è prevenire le discriminazioni garantendo che alla guarigione clinica della persona corrisponda la possibilità di esercitare i propri diritti in condizioni di eguaglianza rispetto al resto della popolazione, con particolare riferimento all'accesso ai servizi finanziari, bancari e assicurativi, nonché alle procedure di adozione di minori.
    Oltre a Gianni Nuti, sindaco di Aosta, Carlo Marzi, assessore regionale alla Sanità e Massimo Uberti, direttore generale dell'Usl della Valle d'Aosta, interverranno Marina Schena, direttore struttura complessa Oncologia ed ematologia oncologica dell'ospedale Parini, Massimo Di Maio, direttore Scu di Oncologia, città della salute e della scienza di Torino e segretario dell'Associazione italiana oncologia medica, Elisabetta Iannelli, vicepresidente dell'Associazione italiana malati di cancro. (ANSA).
   

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