(ANSA) - AOSTA, 19 OTT - Il perito incaricato dalla Corte
d'appello di Torino avrà 90 giorni per verificare la congruità
dei redditi del ristoratore Antonio Raso rispetto agli
investimenti fatti nel corso degli anni. L'incarico è stato
affidato stamane al commercialista Dario Spadavecchia e la
prossima udienza è fissata per l'8 febbraio 2024.
"L'acquisizione dei beni confiscati - aveva scritto la
Suprema Corte - non risulta correlata cronologicamente al
giudizio di pericolosità sociale qualificata formulato nei
confronti di Raso dalla Corte di appello di Torino, occorrendo
verificare se tale condizione soggettiva, che si faceva risalire
al 2009, si era manifestata al momento dell'acquisto dei beni
confiscati". Ad esempio le quote del ristorante La Rotonda
"erano state acquistate dal ricorrente nel 2002", quindi ben
prima del 2009.
Nell'ambito del processo penale Geenna con rito ordinario,
Antonio Raso, scarcerato il 31 marzo scorso dopo oltre quattro
anni di custodia cautelare, a gennaio si era visto annullare con
rinvio dalla Cassazione la condanna a dieci anni di reclusione
per associazione mafiosa. E' fissato al 15 novembre
l'appello-bis per lui, Monica Carcea, Nicola Prettico e
Alessandro Giachino. (ANSA).
'Ndrangheta: 90 giorni per la perizia sulle proprietà di Raso
Appello-bis dopo annullamento con rinvio della confisca ad Aosta