La Giunta regionale ha approvato la proposta di Piano energetico ambientale regionale al 2030 (Pear Vda 2030). Il documento potrà ora essere sottoposta all'attenzione del Consiglio regionale. "Il Pear - spiega l'assessore Luigi Bertschy - è la base del processo di transizione energetica della Valle d'Aosta: si tratta di uno strumento ambizioso che raccoglie le sfide e le opportunità che questo percorso comporta. Coerentemente con gli indirizzi strategici posti dalla RoadMap per una Valle d'Aosta Fossil Fuel Free al 2040 e degli sfidanti obiettivi a livello internazionale ed europeo, il Pear individua quattro Assi di azione, prioritariamente indirizzati alla riduzione dei consumi, in particolare da fonte fossile e all'aumento della produzione da fonti energetiche rinnovabili" Inoltre "è stata data particolare rilevanza anche al tema delle reti e delle infrastrutture che costituiscono una condizione abilitante per la transizione energetica, nonché alla sensibilizzazione e formazione per promuovere nelle persone un ruolo attivo e consapevole in questo percorso. Il tema della ricerca e dell'innovazione, fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi, è trasversale a tutti gli assi di intervento sopra elencati, dal punto di vista tecnologico e infrastrutturale, ma anche, non meno importante, culturale, metodologico e di processo". La proposta di Pear viene quindi ora trasmessa al Consiglio regionale per avviare il confronto politico che condurrà alla sua approvazione.
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