Cala il numero di stranieri residenti in Valle d'Aosta, che al 31 dicembre 2022 si attestano a 8.004 unità, l'1,1% in meno rispetto all'anno precedente.
L'incidenza sulla popolazione complessiva è del 6,5% e nell'ultimo decennio si registra una continua flessione (era il 7,2% nel 2012). Si trattta di un dato più basso rispetto al Nord-ovest (11%) e al resto del Paese (8,6%).
Dal Dossier statistico immigrazione 2023 a cura del Centro studi e ricerche Idos emerge tuttavia che, nonostante questo calo, nella regione alpina si modifica la struttura demografica, "grazie ai tanti matrimoni misti", che sono il "20,1% del totale delle nuove coppie del 2021, quota superiore rispetto alla media italiana, pari al 13,5%". Gli stranieri inoltre risultano più giovani: il 34,7% di loro è nella fascia d'età 0-29 anni (a fronte del 26,1% per cento tra gli italiani) e solo il 33% ne ha più di 45 (26,1%).
Considerando la totalità degli stranieri, si conferma la maggioranza europea (53,8%) - a partire da romeni (27,9%) e albanesi (8,6%) - a seguire i nordafricani (23,5%). Incidono meno i residenti di origini asiatica (8,6%) e dell'America centromeridionale (7,6%).
A fine 2022 i cittadini stranieri in possesso di permesso di soggiorno valido sono 5.600 (il 50,3% donne) e solo il 44,6% ne ha uno di lungo periodo. Tra i permessi a termine, prevalgono quelli per motivi familiari (46,8%) seguiti da quelli per protezione internazionale (26,1%) e per lavoro (24,2%).
Gli alunni stranieri nell'anno scolastico sono stati 1.338 - recuperando il calo di 200 unità registrato nell'anno precedente - di cui 1.056 iscritti nella scuola dell'obbligo. Le nazionalità più rappresentate sono quella marocchina (328 iscritti) e romena (299).
Calano ancora gli stranieri residenti in Vda, sono 8.000
Dossier immigrazione, "ma è boom matrimoni misti, sono il 20%"