(ANSA) - AOSTA, 06 NOV - Arcigay Valle d'Aosta queer ha
rinnovato e ampliato il proprio direttivo. Durante il congresso
di sabato scorso sono stati confermati, rispettivamente alla
carica di presidente e vicepresidente, Giulio Gasperini (con
delegati ai migranti) e Alice Sartore (delega ai giovani).
Nell'occasione il direttivo uscente ha presentato il bilancio
dei primi quattro anni di vita dell'associazione, nata nel 2019
e divenuta comitato territoriale di Arcigay per la Valle
d'Aosta. "Il successo del rilancio di Arcigay nella regione più
piccola d'Italia - sottolinea l'associazione - è reso palese dai
numeri: partendo da zero, l'associazione conta ad oggi oltre 150
persone tesserate, non solo queer, ma anche ally, segno che le
rivendicazioni e le richieste di diritti sono avvertite come
urgenti non solo dalla comunità Lgbtqia+, ma più in generale
dalla società civile".
Intanto, dopo la prima storica parata di Aosta Pride nel
2022, con oltre 3.000 persone arrivate in piazza Chanoux ad
Aosta, l'associazione programma quella del 2024, la seconda,
prevista il 5 ottobre. Il nuovo direttivo fa sapere che
"ripartirà con slancio, affrontando tutte le tematiche già
avviate, a partire dalle relazioni strutturate ed efficaci con
l'azienda Usl della Valle d'Aosta, con progetti che saranno
presto presentati, dai rapporti con istituzioni scolastiche
regionali, anche con interventi di sensibilizzazione e confronto
all'interno delle classi e seguendo attentamente il dibattito
sulla carriera Alias, che arriverà anche in Consiglio
regionale". (ANSA).
Arcigay Vda rinnova direttivo, Gasperini resta presidente
"Siamo 150 soci, non solo queer". Nuova parata il 5 ottobre 2024