Valle d'Aosta

Violenza sulle donne, Savt esplora la fotografia partecipativa

L'evento il 7 dicembre. Presentato il logo 'Egalité des chances'

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 22 NOV - Un incontro nel quale si parlerà di come raccontare la bellezza sia necessario e utile alla lotta contro la violenza, un atto "non di oblio delle brutture del mondo ma una maniera coraggiosa di valorizzare la forza dell'essere umano anche nei contesti più difficili": tutto questo sarà al centro dell'evento 'Dans quel genre de monde vivons-nous? Histoire de vie d'ici e de là-bas', organizzato il prossimo 7 dicembre presso la saletta Savt, in via Carrel ad Aosta. Promotrici dell'evento, insieme al sindacato, saranno Marzia Vigliaroni e Margherita Dametti, psicologa e fotografa, che si sono conosciute lavorando insieme nel settore umanitario.
    L'evento del Savt - nell'ambito delle iniziative per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - si inserisce in un percorso che vuole esplorare la fotografia partecipativa, accompagnata da incontri di dialogo e di condivisione, "sempre per favorire la presa di consapevolezza dei nostri personali pregiudizi e stereotipi".
    Il sindacato inoltre ha presentato il logo 'Savt égalité des chances', un otto che diventa infinito "perché tutte le ricorrenze, come il 25 novembre e l'8 marzo, si trasformino in lavoro quotidiano nell'arco di tutto l'anno. Un tema questo importante per il Savt che ha, da sempre, lavorato a lungo termine sia per la parità di genere sia contro la violenza di genere". (ANSA).
   

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