"Io mi auguro che questo faccia riflettere una regione come la Valle d'Aosta che non ha una rianimazione pediatrica, che non ha tante cose che servirebbero ai nostri bambini". Così ai cronisti Yves Chapellu, dopo l'assoluzione in tribunale ad Aosta dell'unico medico imputato per la morte a 17 mesi di sua figlia Valentina.
"C'è proprio stata una carenza di tante cose che non hanno funzionato. Nonostante il lavoro stratosferico di procura e questura, degli avvocati che ci hanno seguiti" secondo Chapellu "ci sono stati un sacco di errori, difficili da provare nella medicina, però purtroppo ci sono stati".
"Valentina sicuramente non tornerà. Non è né questo né il procedimento civile a farci tornare Valentina, ma mi auguro veramente - ha concluso - che qualcuno prenda a cuore questa situazione e vada a cercare le criticità in Valle d'Aosta e che vengano risolte".
Padre bimba morta, 'ora riflettere sull'assistenza pediatrica'
"Manca la rianimazione per i bambini, risolvere le criticità"