Il Centro funzionale regionale ha diramato un bollettino di ordinaria criticità ('allerta gialla') per valanghe valido sulla dorsale alpina (l'area che va dalla Valgrisenche a Breuil-Cervinia, passando per il Monte Bianco e il Colle del Gran San Bernardo), dove invece ieri l'allerta era 'arancione', e nelle valli del Gran Paradiso.
Sono possibili "medie e grandi valanghe prevalentemente in zone non antropizzate o fenomeni noti per elevata frequenza" si legge nel bollettino, valido fino alla mezzanotte di domani.
"Oggi pomeriggio neve in calo da 2.000 a 1.200 metri, massimo 5-15 centimetri a 1.800 metri" nelle aree dove vige l'allerta gialla per valanghe, "meno altrove".
Per pericolo valanghe restano al momento valide a Courmayeur le ordinanze di chiusura della Val Ferret e della strada Larzey-Entrèves e di limitazioni all'accesso in Val Veny.
Il bollettino neve e valanghe - valido al di fuori delle piste controllate e gestite dai comprensori sciistici - riporta per oggi un grado di pericolo 4-forte sopra i 2.000 metri di quota nel Nord-ovest della regione (Val di Rhemes, Val Veny, Valgrisenche, La Salle Morgex, Val Ferret, Val di La Thuile, Gran Bernardo Ollomont). "L'abbondante neve fresca - si legge - così come gli accumuli di neve ventata rappresentano la principale fonte di pericolo". Domani "il pericolo di valanghe diminuirà progressivamente". Il grado di pericolo è invece 3-marcato, oltre i 2.000 metri di quota, su buona parte del restante territorio regionale (Cervinia e Alta Vallpelline, Valle di Cogne, Saint-Pierre e Saint-Nicholas, Testata Saint-Barthelemy, Introd, Arvier e Aymavilles, Valsavaranche, Bassa Valle di Champorcher, Testata Gressoney ed Ayas, Quart e Nus, Pollein e Saint-Marcel, Bassa e Media Valpelline) e 2-moderato altrove.
Pericolo valanghe, allerta gialla su parte della Valle d'Aosta
Criticità nelle valli del Gran Paradiso e sulla dorsale alpina