Valle d'Aosta

Fournier (Avif), solo un valdostano su dieci scia

"Più residenti in pista per maggiore condivisione investimenti"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 06 DIC - "Con i sistemi informatici noi sappiamo esattamente quanti sono i valdostani che sciano, comune per comune. Perché per avere diritto a delle tariffe agevolate bisogna avere la tessera 'carte résident'. La media degli sciatori sui residenti è del 10%. Abbiamo delle percentuali più alte nelle zone dove ci sono gli impianti, scendendo in bassa Valle si arriva al 6 o 7%. Cosa vuol dire? Che i valdostani sciano poco". Così Ferruccio Fournier, presidente dell'Associazione valdostana impianti a fune, durante la conferenza stampa di presentazione della quinta edizione del progetto 'Sci...volare a scuola', che vuole incentivare la pratica dello sci tra i giovani studenti valdostani.
    "Che la Valle d'Aosta sia un paese di montagna non ci sono dubbi. Sul fatto che gli abitanti della Valle d'Aosta siano dei montanari comincio ad avere un po' di dubbi, a vedere soprattutto la frequentazione dei comprensori sciistici". Anche perché, spiega Fournier, in Valle d'Aosta "abbiamo avuto una modificazione della composizione degli abitanti estremamente fluida e variegata".
    "Abbiamo bisogno - ha detto - di portare un maggior numero di valdostani sulle nostre piste da sci. Questo fra le altre cose servirà a fare una maggiore presa di coscienza per far sì che tutto quello che fa la politica a livello di scelte decisionali, di investimenti, sia condiviso. Non tutti magari condividono il fatto che una regione vada a finanziare un impianto che magari costi 25, 30, 40, 50 milioni".
    Parte integrante della volontà di portare più giovani valdostani sulle piste da sci è lo skipass stagionale a 50 euro per gli under 18. "Se la Regione ci chiederà altri sforzi credo che saremo senz'altro pronti", ha sottolineato Fournier. (ANSA).
   

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