(ANSA) - AOSTA, 30 DIC - Aosta e Courmayeur sono tra le
principali località valdostane ad aver vietato in occasione dei
festeggiamenti di Capodanno l'uso di qualsiasi "articolo
pirotecnico", come fuochi d'artificio e petardi, razzi e
mortaretti. Le sanzioni previste per i trasgressori - si legge
nelle ordinanze dei due comuni - vanno dai 25 ai 500 euro.
Nella cittadina ai piedi del Monte Bianco il divieto vale
solo per la notte di San Silvestro, dalle 19 del 31 dicembre
alle 10 del primo dell'anno. Tra i motivi, anche le condizioni
climatiche. "A causa dello scarso innevamento su tutto il
territorio comunale, tale comportamento - è scritto nel
documento firmato dal sindaco, Roberto Rota - aumenta
significativamente il rischio di incendi".
Nel capoluogo regionale il divieto dell'uso di botti - "a
tutela della pubblica incolumità, della sicurezza e della
vivibilità urbane, del patrimonio pubblico, degli animali" -
vige dal 31 dicembre al 7 gennaio. "Approssimandosi la fine del
2023 - dichiara il sindaco Gianni Nuti - il mio invito, rivolto
alla popolazione di Aosta e ai visitatori che l'hanno scelta per
trascorrere un periodo di relax nella nostra regione, è di
aiutarci a vivere serenamente la festa dell'ultimo dell'anno e
l'inizio del 2024, evitando eccessi in occasione del ritorno dei
festeggiamenti in piazza Chanoux e, soprattutto, astenendosi nel
modo più assoluto dall'esplodere botti e fuochi d'artificio che,
oltre a essere potenzialmente pericolosi per persone e cose,
costituiscono una seria causa di tormento e di sofferenza per
gli animali d'affezione. Ci attende un anno ricco di complessità
e di sfide, di progetti da avviare e di dossier da portare a
termine: aiutateci a cominciarlo nel modo più sereno per tutti,
un buon viatico per il 2024 che sta per arrivare". (ANSA).
Capodanno, botti vietati ad Aosta e Courmayeur
Multe da 500 euro. "Poca neve sotto il Bianco, rischio roghi"