Valle d'Aosta

Usl, il Pronto soccorso sconta il picco influenzale e il turismo

"Ogni giorno 150 accessi, di cui 40 per traumi sugli sci"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 05 GEN - "Siamo in pieno periodo di alta stagione turistica invernale e dal 27 dicembre abbiamo sospeso i ricoveri elettivi, con qualche piccola finestra di apertura. Il programma della sospensione era già annunciato fino al termine delle festività. Come sta accadendo in tutti i Pronto soccorso del Paese, alcuni dei quali hanno avuto giornate di vero e proprio blocco delle attività, il nostro Pronto soccorso sta scontando il sovraffollamento tipico della stagione di picco influenzale unito all'afflusso di turisti della montagna". Così in una nota l'azienda Usl della Valle d'Aosta.
    "Il boarding, ossia il tempo di attesa dalla fine della visita al ricovero in reparto, assorbe in modo importante i nostri operatori. Anche il Covid - prosegue l'Usl - fa la sua parte perché nel momento in cui è necessario ricoverare pazienti positivi bisogna creare delle bolle apposite nei reparti. Al momento gli accessi giornalieri sono in media 150 di cui 40 per il Pronto soccorso ortopedico, quindi traumi per lo più dovuti all'attività sugli sci. Numeri significativi che grazie all'enorme impegno di tutto il personale riusciamo a gestire senza blocchi. L'admission room è stata ampliata a inizio del periodo festivo a 18 posti letto che al momento vengono utilizzati per agevolare il processo di dimissione del paziente dall'ospedale, in modo da rendere fruibili i posti letto necessari per chi arriva dall'emergenza urgenza". (ANSA).
   

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