"Abbiamo chiesto a gran voce e ottenuto che il vertice di questa mattina in Prefettura si chiudesse con una soluzione e questa soluzione è arrivata. Abbiamo chiesto che non si entrasse nel merito della vicenda amministrativa tra la società concessionaria e il ministero, che verrà approfondita nelle sedi adeguate.
"Abbiamo difeso - hanno aggiunto Cirio e Gabusi - le ragioni dei nostri cittadini e del nostro sistema economico, che non avrebbero compreso e non potevano accettare l'interruzione di un collegamento per una vertenza burocratica. Abbiamo chiesto e ottenuto che sia tutelata l'utenza. Ringrazio la Prefettura e la disponibilità di ministero e di Ativa, che pur senza fare passi indietro rispetto alla vicenda complessiva, hanno compreso l'esigenza di non chiudere la tratta, con un provvedimento incomprensibile, che avrebbe penalizzato cittadini e imprese".
Cirio, 'la A5 non chiude e continua la gestione attuale'
Presidente della Regione Piemonte con l'assessore di riferimento