In merito alle numerose segnalazioni di rilevanti code e rallentamenti creatisi nello scorso fine settimana, così come nei precedenti, derivanti dall'istituzione del divieto di circolazione ai mezzi pesanti nel tratto compreso tra l'interscambio A4-A26 di Santhià e lo svincolo di Albiano e dal conseguente restringimento della carreggiata dettato dalla necessità di impedire il transito a tali mezzi, il Presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, sollecita "necessarie soluzioni alternative per ridurre i disagi". E' quanto si legge in una lettera inviata alla società Ativa e al ministero infrastrutture e trasporti.
"Tale situazione, seppur territorialmente esterna alla nostra Regione - scrive Testolin - incide particolarmente, come facilmente comprensibile, sui flussi di traffico che interessano il territorio valdostano in entrata e in uscita, peraltro, nel pieno della stagione turistica invernale, con le immaginabili ripercussioni quanto alla fluidità della circolazione". La Giunta regionale ha anche ipotizzato di programmare un sopralluogo nel tratto autostradale per valutare in loco la problematica e le eventuali soluzione tecniche.
Autostrada in tilt, Testolin scrive al Ministero
"Ora soluzioni alternative" dopo code tra Santhià e Albiano