Valle d'Aosta

Zucchi, porte chiuse a chi vuole servirsi di Fratelli d'Italia in Valle d'Aosta

"Tante telefonate dopo il bagno di folla di Meloni alla Foire"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 17 FEB - "E' mio preciso impegno, nonché dovere, favorire l'ingresso di donne e uomini che intendono contribuire con spirito di servizio alla crescita di Fratelli d'Italia" però "sia chiara una cosa: le nostre porte sono aperte per chi intende servire il partito, saranno chiuse per chi intende servirsene". Così il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia in Valle d'Aosta, Alberto Zucchi, nella sua relazione programmatica al congresso provinciale/regionale in corso ad Aosta.
    Candidato unico alla presidenza, Zucchi ha spiegato: "Dopo il bagno di folla registrato ad Aosta da Giorgia Meloni il mio telefono ha cominciato a suonare con maggiore frequenza.
    Chiunque animato da buone intenzioni sarà il benvenuto ma non si faccia illusioni chi non mostra il minimo rispetto per i principi cardine del partito e per chi ha con grande fatica e tante amarezze tenuto aperta una casa che prima nessuno voleva".
    Occorre "lavorare alacremente in questi mesi per iniziare a comporre per tempo e presentare agli elettori valdostani che non siano in vendita una proposta di persone che siano determinate a cambiare la storia anche della nostra regione". (ANSA).
   

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