(ANSA) - AOSTA, 21 FEB - "Celebrare l'importanza delle
persone e degli eventi nella storia della diaspora africana". E'
questo l'obiettivo della prima edizione della rassegna culturale
'Black History Month - Storie da ricucire'.
"Io credo - ha detto l'assessore comunale alla Cultura,
Samuele Tedesco - che oggi il Comune di Aosta e gli operatori
sociali e culturali coinvolti stanno facendo una rivoluzione
culturale, a tutti gli effetti. Una rivoluzione culturale che
non porta avanti il culto degli eroi o delle eroine ma racconta
le vite, di storia vissuta, il pregiudizio vissuto sulla propria
pelle e del coraggio di portare un nuovo racconto. Ed è il
coraggio che questi operatori portano in Valle d'Aosta per la
prima volta". Il Comune sostiene la rassegna insieme a
Fondazione comunitaria, Fondation Chanoux e Film Commission.
Alla base c'è la "volontà di collegarci al resto del mondo
che ha intrapreso un cammino di trasformazione collettiva di
pensiero, di conoscenza, condivisione e apprezzamento di tutte
le culture del mondo", spiegano la presidente di La Melagrana
Ranzie Mensah, Alessia Gasparella ed Elena Ciofalo,
rispettivamente presidente e segretaria di Aiace Vda, e la
co-direttrice artistica di Palinodie Verdiana Vono, che
organizzano la rassegna. Gli eventi aperti al pubblico sono in
calendario venerdì 8 marzo - con l'incontro che ha per
protagonista Danielle Madam (ore 18 nella sala Maria Ida
Viglino) e lo spettacolo 'Strong' (ore 21 alla Cittadella dei
giovani) - e sabato 9 marzo (ore 17.30) alla Cittadella con 'Le
migrazioni si incontrano: il cinema afro italiano e
l'emigrazione italiana all'estero' e la proiezione di
cortometraggi in presenza dei registi. Tre eventi analoghi sono
in programma anche per le scuole. (ANSA).
Ad Aosta una rassegna celebra la storia della diaspora africana
Al via 'Black History Month'. Tedesco: "Rivoluzione culturale"