(ANSA) - AOSTA, 02 MAR - Aosta, insieme ad altre sette città
finaliste a Capitale italiana cultura 2025, è capofila
dell'iniziativa 'Città Cantiere: fra mobilità e restanza',
presentata al ministero della Cultura nell'ambito dei progetti
speciali finanziati dal Fondo unico dello spettacolo. La
risposta del dicastero è attesa entro la fine del mese di marzo.
Il progetto è volto alla realizzazione di una produzione
teatrale inedita, scritta da Mario Perrotta, co-fondatore della
Compagnia Teatro dell'Argine di Bologna e premio Ubu 2022 per la
drammaturgia, che possa riflettere sul tema della mobilità e
della restanza, e che verrà portata in scena nei teatri delle
varie città a da una compagnia teatrale da selezionare tramite
call apposita.
L'occasione per fare il punto anche sul progetto è stata la
due giorni di studio e confronto 'Cantiere città. Opportunità e
networking', che si è tenuta a Roma il 29 febbraio e il primo
marzo, nelle sedi del ministero della Cultura e della
Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali.
"Nel momento in cui con le altre città finaliste ci siamo
confrontati nell'ambito di 'Cantiere città' - spiega l'assessore
comunale alla Cultura, Samuele Tedesco - sono emerse le comuni
criticità che i nostri territori stanno affrontando in risposta
a sfide che sono sempre più globali. Uno dei temi su cui ci
siamo ritrovati è quello della 'restanza', inteso come quel
fenomeno studiato dalle scienze sociali che vede i giovani
scegliere di restare nei territori svantaggiati d'origine, anche
se offrono apparentemente meno opportunità di realizzazione e di
crescita personale, affrontando la sfida di cercare di
rigenerarli. Un fenomeno da declinare attraverso letture
critiche del passato e della storia ma anche, e soprattutto,
passando dalla costruzione di visioni per il futuro". (ANSA).
Aosta capofila del progetto 'Città Cantiere: fra mobilità e restanza'
Incontro a Roma tra le finaliste a Capitale della cultura 2025