Valle d'Aosta

Riaperte le strade in val di Rhêmes, Valgrisenche, alta Valsavarenche e al Col de Joux

Testolin: "Appello a non esporsi al pericolo, evitare lo scialpinismo e lo sci fuoripista"

Redazione Ansa

    Sono riaperte le strade regionali della Valgrisenche - che era stata chiusa in via preventiva ieri sera per il pericolo di caduta piante - e della val di Rhêmes, dove il distacco di una valanga la notte scorsa aveva isolato Rhêmes-Notre-Dame, provocando guasti alla linea elettrica e a quella cellulare durati diverse ore.
    Nel corso del pomeriggio sono tornate percorribili anche l'alta Valsavarenche e la strada regionale numero 33 tra Brusson e il Col de Joux. La prima era chiusa da ieri mattina a partire dalla località Eaux rousses in via preventiva per pericolo valanghe: poco prima le trenta persone che si trovavano in una struttura ricettiva a Pont, in fondo alla vallata, erano state evacuate. Lungo la regionale del Col de Joux i vigili del fuoco oggi sono stati impegnati a rimuovere piante, cadute o pericolanti. .
    "L'attenzione di tutti - dichiara il presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin - rimane molto alta per garantire la sicurezza dei residenti e dei turisti presenti nelle località maggiormente colpite dalle nevicate. Il nostro appello è di non esporsi a situazioni di pericolo evitando nelle prossime ore escursioni di scialpinismo e la pratica dello sci fuori pista".

   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it