Valle d'Aosta

Aiuti di Stato, Camera "escludere le società sportive dilettantistiche"

Governo impegnato ad agire in Europa. Manes: "C'è soddisfazione"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 24 APR - Impegnare il governo, in sede europea, a intervenire a favore degli enti, come ad esempio la società ciclistica valdostana, che non perseguono obiettivi economici a lungo termine, affinché siano esclusi dall'applicazione della normativa sugli aiuti di Stato, anche in regime di de minimis, potendo così ricevere direttamente i contributi. E' l'obiettivo dell'ordine del giorno - come riferisce una nota del deputato Franco Manes - approvato alla Camera nell'ambito della discussione della proposta di legge 'Disposizioni in materia di partecipazione popolare alla titolarità di azioni e quote delle società sportive'.
    "Sicuramente c'è soddisfazione per una tematica sentita in diverse aree territoriali del nostro Paese e anche in Valle d'Aosta, dove l'attuale normativa europea rischia di impedire in futuro l'organizzazione di diverse manifestazioni sportive organizzate da società dilettantistiche", dichiara Manes, primo firmatario dell'ordine del giorno insieme ai colleghi della componente minoranze linguistiche. "Una preoccupazione - aggiunge - che ci era stata espressa in occasione di un incontro organizzato dall'amministrazione regionale qualche mese fa, insieme alla senatrice Spelgatti". Si tratta, conclude Manes, di "un'azione sollecitata dal governo regionale e resa fattiva con un lavoro di squadra con l'amministrazione regionale. Ora è necessario monitorare la tematica e capire come agire sui futuri tavoli europei". (ANSA).
   

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