Valle d'Aosta

Cisl scuola, "sentire parlare di classi separate ci sgomenta"

"No alle sparate ideologiche, i candidati alle europee studino"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 29 APR - "Sentire parlare oggi, nel 2024, di classi separate ci sgomenta e ci inorridisce". Così in una nota Cisl scuola Valle d'Aosta, in riferimento alle parole del generale Roberto Vannacci, candidato indipendente con la Lega alle prossime europee.
    Con il proprio comunicato Alessia Démé, segretaria del sindacato di categoria, dichiara che "non vuole certo entrare a gamba tesa nell'agone politico, ma intende fare un appello accorato a chi si propone per occuparsi di politiche europee ed più in particolare di politiche scolastiche di studiare i dossiers, di confrontarsi con coloro che di scuola si occupano seriamente da decenni, perché con frasi ad effetto e 'sparate demagogiche' (poi magari smentite o dichiarate non comprese) si rischia di far scivolare la nostra scuola ed il nostro Paese su terreni di emarginazione e di assoluta arretratezza".
    Come Cisl scuola nazionale "sotto la guida del segretario Ivana Barbacci, già nel 2020 ci siamo confrontati approfonditamente sul tema 'La scuola inclusiva', e da tale attività ne è scaturito un dossier con analisi, approfondimenti, proposte con cui abbiamo rilanciato il dibattito per una 'Nuova stagione di maggiore Inclusione degli alunni disabili'". (ANSA).
   

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