Valle d'Aosta

'Pressioni antiabortiste', interrogazione parlamentare di Avs

Grimaldi: 'Fare chiarezza su quanto avvenuto ad Aosta'

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 29 APR - "Donne avvicinate con la promessa di latte e pannolini, altre indotte ad ascoltare il battito del feto, terrorismo psicologico per dissuadere da una scelta sofferta e dolorosa. Succede ad Aosta, lo denunciano tramite il Centro anti-violenza varie donne che si sono recate nelle strutture pubbliche per sottoporsi all'interruzione volontaria della gravidanza. Sono stati ginecologi e operatori poco accorti? O volontari delle associazioni 'pro-vita', o meglio anti-abortisti con la bava alla bocca? Va chiarito immediatamente. Ma l'uso del Pnrr per aprire loro le porte dei consultori è un'aggressione a tutte le donne. La ministra Roccella si faccia un esame di coscienza". Lo dichiara in una nota il vice capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi, che ha depositato nelle scorse ore un'interrogazione al ministro della Salute, per far luce sulla vicenda.
    "È tempo che l'Unione Europea costituisca un meccanismo finanziario che garantisca l'accesso all'interruzione di gravidanza, come chiede la campagna My Voice, My Choice, e che non un euro dei fondi europei vengano gestiti da associazioni antiabortiste", aggiunge Andrea John Déjanaz, candidato alle europee nel Nord-ovest per Avs. (ANSA).
   

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