Valle d'Aosta

Cva, "controlli dopo il sisma, nessuna conseguenza sulle dighe"

Epicentro del terremoto a 13 chilometri dall'impianto di Bionaz

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 10 MAG - "Non ci sono state conseguenze per gli impianti della Compagnia valdostana delle acque. Abbiamo fatto ovviamente le verifiche, come previsto". Così interpellato dall'ANSA l'ingegner Lorenzo Artaz, direttore operativo di Cva, dopo la scossa di terremoto registrata alle 23.25 di ieri con epicentro nella val di Bagnes, sulle Alpi svizzere, a 13 chilometri dalla diga di Place Moulin, nel comune di Bionaz, tra le più grandi d'Europa. Il sisma, avvertito anche in Valle d'Aosta, ha avuto una magnitudo di 3.4 secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (3.7 per il Servizio sismico svizzero) e una profondità di un chilometro (4.5 per il Servizio sismico svizzero).
    "Noi - spiega Artaz - abbiamo diversi tipi di alert, in base anche a delle convenzioni in essere. Per cui quando ci sono dei sismi siamo in grado di essere attivati da una serie di sismografi, e quindi siamo in grado di verificare. Poi andiamo a valutare la distanza da cui si è verificato l'epicentro, l'entità della scossa e poi nel caso alcuni parametri siano superati si fanno le verifiche sulle opere che sono vicine a questi epicentri, in funzione sostanzialmente della distanza e del valore della scossa. Una volta effettuati i controlli si riferisce poi al ministero delle Infrastrutture". (ANSA).
   

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