Cresce ancora il settore del turismo in Valle d'Aosta. L'ultima stagione invernale (dicembre 2023 - aprile 2024) ha fatto segnare un aumento del 6% degli arrivi e del 7% delle presenze rispetto allo stesso periodo a cavallo tra il 2022 e il 2023.
Considerando anche gli affitti brevi (la legge regionale sulle locazioni brevi per finalità turistiche è entrata in vigore il primo novembre scorso) gli incrementi sulla stagione precedente sono del 13% per gli arrivi e del 15% per le presenze e, sul decennio, rispettivamente del 30% e del 21%. In dettaglio, gli ospiti sono stati 607 mila e le notti trascorse 1.905.000, con 3,1 giornate di presenza media.
Cresce anche il fatturato degli impianti a fune: poco sotto i 119 milioni di euro, il 19% in più della stagione precedente e il 32% sopra la media delle ultime stagioni. "Anche nel prossimo assestamento di bilancio la Regione impegnerà risorse importanti. Non siamo per la decrescita felice ma per gli investimenti produttivi", ha detto Grosjaques.
Turismo, più 7 per cento di presenze invernali in Valle d'Aosta
Gli impianti a fune hanno fatturato 119 milioni