Si intitola "Terre bianche" la mostra antologica allestita al museo delle Alpi del Forte di Bard dal 31 maggio al 28 settembre 2025: in esposizione le immagini di Davide Camisasca, fotografo e guida alpina nato a Milano ma residente da oltre cinquant'anni a Gressoney-Saint-Jean, ai piedi del Monte Rosa.
"La mostra - è spiegato nella presentazione - raccoglie e documenta il ricco percorso di ricerca effettuato dall'artista nell'ambito della fotografia di montagna e del reportage".
Inoltre "illustra i temi a lui più cari che hanno caratterizzato tutta la sua produzione e coprono un arco temporale che va dagli anni '80 (con lo scatto Monte Rosa, incroci di tracce al colle del Felik, del 1985) sino alle candide panoramiche 'astratte' (Cordate al colle del Felik), punteggiate da minuscoli alpinisti in cordata, che datano agli anni 2017-2018".
Il Rosa è il massiccio maggiormente rappresentato, del Monte Bianco sono presenti in mostra spettacolari vedute in bianco e nero, fortemente contrastate, di effetto quasi drammatico.
Infine, i reportage dei viaggi nelle terre lontane del Mustang e del Tibet. Una sezione raccoglie poi la serie di fotografie che hanno per soggetto il ghiaccio. "Un allestimento d'effetto, dato dalla scelta stilistica della stampa in bianco e nero insieme ai formati di grande dimensione, ha l'obiettivo di ricreare, per quanto possibile, l'ambiente dell'alta montagna, nel quale il visitatore avrà la possibilità di immergersi e condividere le stesse sensazioni provate dal fotografo nel momento dello scatto" si legge ancora.
"Terre bianche", a Bard gli scatti di Davide Camisasca
Fotografo e guida alpina, presenta al pubblico la sua opera