Valle d'Aosta

Maltrattava moglie e nipotina, arrestato ad Aosta

Minacciati con un coltello i poliziotti arrivati a casa

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 29 MAG - Gli agenti della squadra volante hanno arrestato con l'accusa di maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti della moglie un uomo di 29 anni di origini marocchine residente ad Aosta. L'uomo è inoltre accusato di maltrattamenti nei confronti della propria sorella, che viveva con la coppia, e della nipotina minorenne, oltre che di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
    I fatti risalgono ai giorni scorsi. A chiamare il 112 è stata la moglie al culmine di un litigio. I poliziotti arrivati sul posto sono stati minacciati dall'uomo con un coltello. Le due donne e la bambina presente erano in lacrime. La moglie è stata portata in ospedale per essere medicata e ha riportato contusioni giudicate guaribili in sette giorni.
    La donna ha raccontato di essere arrivata in Italia con il marito due anni fa, e che da subito lui ha iniziato a picchiarla e vessarla. Ha detto di non poter uscire di casa e di essere obbligata a dormire per terra a fianco al letto del marito. Ha anche raccontato di essere stata costretta a un rapporto sessuale, versione confermata dalla cognata con cui si era confidata. Dalle indagini è emerso che l'uomo maltrattava anche la sorella e la nipotina. Ora si trova in carcere a Brissogne in attesa che venga fissata l'udienza di convalida dell'arresto. La procura ha chiesto la custodia cautelare in carcere. (ANSA).
   

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