Valle d'Aosta

Università Valle d'Aosta, cresce la soddisfazione dei laureati

Almalaurea, il 52% dei neodottori arriva da fuori regione

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 14 GIU - Cresce la soddisfazione dei laureati dell'Università della Valle d'Aosta per l'esperienza universitaria nel suo complesso, passando dal 94,5% della scorsa indagine al 96,3%. In particolare, il 96,3% dei laureati è soddisfatto del rapporto con il corpo docente, l'84,3% dei laureati sceglierebbe nuovamente lo stesso corso e lo stesso ateneo. Lo comunica l'Univda in riferimento al 26/o Rapporto su profilo e condizione occupazionale dei laureati del Consorzio Interuniversitario Almalaurea, che per l'ateneo valdostano ha coinvolto 233 laureati.
    Dai dati dell'indagine emerge che il 52,4 % dei laureati proviene da fuori regione (era il 39,4% lo scorso anno). È in possesso di un diploma di tipo liceale (come il classico, scientifico, linguistico) il 67,4% dei laureati, il 22,7% possiede invece un diploma tecnico. Residuale la quota dei laureati con diploma professionale. L'età media alla laurea è 24,9 anni (25,7 anni è l'età media nazionale). La quota dei laureati in corso è del 78,1% (61,5% il dato italiano). Il voto medio di laurea è 102,1 su 110. La quota di coloro che hanno compiuto un'esperienza di studio all'estero riconosciuta dal proprio corso di studi (Erasmus in primo luogo) arriva al 28,6% dei laureati (decisamente più elevata rispetto al dato nazionale del 9,8%). Il 76,5% dei laureati ha svolto un'attività lavorativa durante gli studi universitari.
    Per i laureati triennali, a un anno dal conseguimento del titolo il tasso di occupazione (si considerano occupati tutti coloro che sono impegnati in un'attività retribuita, di lavoro o di formazione) è del 71%, mentre quello di disoccupazione è pari al 12%. La retribuzione è in media di 1.411 euro mensili netti (la media nazionale è di 1.384 euro). Il tasso di occupazione dei laureati del 2022 intervistati nel 2023, a un anno dal conseguimento del titolo di studio, è pari all'81% (75% tra i laureati in Economia e politiche del territorio e dell'impresa, 100% tra i laureati in Scienze della Formazione primaria). La retribuzione è in media di 1.638 euro mensili netti (superiore alla media nazionale che è di 1.432 euro). (ANSA).
   

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