Valle d'Aosta

Guardia di finanza, colonnello Re "contrasto a ogni forma di illegalità"

"Non solo evasione, anche corruzione e infiltrazioni criminali"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 27 GIU - "Oggi il Corpo, nella nostra Regione, costituisce un presidio di sicurezza e di legalità economico finanziaria, impegnato a prevenire e contrastare non solo i fenomeni di evasione ed elusione fiscale, ma tutte le forme di illegalità che attengono agli sprechi di risorse pubbliche e quelle che alterano i meccanismi della concorrenza del mercato, con particolare riferimento ai fenomeni della corruzione e delle infiltrazioni criminali nell'economia sana del nostro territorio". Così il colonnello Massimiliano Re, al vertice del comando territoriale della Guardia di finanza di Aosta, durante le celebrazioni in piazza Chanoux ad Aosta del 250/o anniversario del Corpo.
    "Un impegno - ha aggiunto - che, con riferimento al corretto utilizzo dei fondi derivanti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, ha consentito di avviare una proficua collaborazione con la presidenza della Regione e il Consorzio degli enti locali della Valle d'Aosta, sancita dalla stipula di uno specifico protocollo d'intesa, finalizzato a favorire il sistematico scambio di informazioni".
    "Ma è la montagna - ha sottolineato Re - che rappresenta, da sempre, il vero trait d'union tra il Corpo e le comunità locali.
    La presenza delle stazioni Sagf di Cervinia ed Entreves assicura - grazie alla consolidata sinergia con il Soccorso alpino valdostano, ulteriormente rafforzata dalla recente stipula di un protocollo d'intesa - un qualificato e costante impegno per la salvaguardia della vita umana e la ricerca delle persone scomparse, settore in cui il Corpo sta investendo, implementando le dotazioni dei propri velivoli con nuove e sempre più sofisticate tecnologie di localizzazione delle utenze telefoniche". (ANSA).
   

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