Migliora la situazione della sanità valdostana, anche se rimane ancora molto da fare. È questo il quadro restituito da Massimo Uberti, direttore generale dell'Azienda Usl, durante la conferenza stampa di presentazione delle indagini Agenas, Crea e sul monitoraggio Lea (Livelli essenziali di assistenza) per il 2022.
I tempi di attesa del Pronto Soccorso dell'Ospedale Umberto Parini di Aosta si attestano al di sotto della media nazionale.
Il tempo tra l'accesso e il ricovero o dimissione di tutti i codici di priorità è di 151 minuti, contro i 178 minuti della media nazionale, mentre per i codici rossi l'attesa è di 88,5 minuti (208 minuti la media nazionale), "si tratta del miglior tempo di presa in carico dei codici rossi in Italia" dice Uberti".
Per quanto i Lea, la valutazione della sanità valdostana è ancora negativa, seppur in miglioramento, passando da un punteggio di 147 nel 2021 a uno di 154 nel 2022. A migliorare sono i punteggi relativi ai Lea che riguardano l'ospedale (+3 punti) e la prevenzione (+5 punti), mentre fatica ancora l'area del territorio (-2 punti). "Questo è un problema storico per la Valle d'Aosta - dice Uberti - ci sono delle criticità specifiche, come ad esempio degli indicatori pensati per regioni con milioni di abitanti. Inoltre noi abbiamo la divisione dei compiti tra sanità e Unités des Communes, che non viene rilevato e conteggiato a livello statale. Abbiamo iniziato a far rientrare parte di questa attività già nella rilevazione del 2022. Il dato sintetico è ancora insoddisfacente, ma in miglioramento. Sono convinto che i dati del 2023 ci daranno un esito positivo".
Uberti, "migliora la situazione della sanità valdostana"
Bene presa in carico dei codici rossi, male area territoriale