Valle d'Aosta

Alluvione a Cogne, l'isolamento finirà il 27 luglio

Testolin, la strada regionale riaprirà a tutti

Redazione Ansa

Riaprirà alle 7 del prossimo sabato 27 luglio la strada regionale 47 per Cogne per tutti e con doppio senso di marcia, "condizioni meteo permettendo". Lo ha annunciato in conferenza stampa il presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin. La località è isolata dal 29 giugno scorso, dopo che l'alluvione ha danneggiato l'unica via di collegamento con il paese percorribile in auto. Intanto il 21 luglio prossimo i proprietari delle 650-700 auto rimaste bloccate a Cogne potranno salire e scendere per recuperare i propri veicoli, grazie a dei convogli con pulmini organizzati dalla Protezione civile regionale. 

   Dal 27 luglio, la circolazione avverrà lungo la strada regionale 47 sino al chilometro 9,4, il punto più danneggiato dall’alluvione. Qui i mezzi che procederanno in salita seguiranno una viabilità alternativa nel bosco realizzata nelle ultime settimane, mentre quelli in discesa da Cogne arriveranno lungo la strada regionale. L’obiettivo è consentire il prosieguo dei lavori lungo la parte di carreggiata distrutta dall’alluvione.

   Complessivamente “sono stati danneggiati 1-1,5 chilometri di strada regionale”, ha spiegato durante la conferenza stampa l’assessore regionale alle Opere pubbliche, Davide Sapinet.

   Nei giorni successivi alle esondazioni, quasi 1.800 persone, in buona parte turisti e villeggianti, erano stati evacuati in elicottero. Riguardo alla possibilità di recuperare le loro 650-700 auto rimaste bloccate in paese, il 21 luglio a partire dalle 7 mattina, di ora in ora, salirà un convoglio di pulmini organizzato da Protezione civile e comuni di Cogne e Aymavilles. “Ogni convoglio potrà portare a monte 140-150 persone”, ha spiegato Testolin. Dalle sei di mattina inoltre “coloro che sono ancora a Cogne con auto e camper e aspettavano di poter scendere” potranno farlo. Ieri lungo la strada sono transitati una trentina di mezzi impegnati in attività di interesse pubblico; un’altra finestra analoga di transito è prevista mercoledì 17 luglio.

   Il messaggio che viene lanciato, nell'ambito di una campagna della Regione, è che la "Valle d'Aosta è tutta aperta", ha detto l'assessore al Turismo, Giulio Grosjacques. “Per arrivare al 27 luglio - ha spiegato Testolin - abbiamo inserito in questo periodo la possibilità di organizzarsi alle strutture" ricettive, "che avranno 13 giorni di tempo per ripristinare tutti i servizi che devono mettere in piedi, dall’organizzazione dei lavoratori al rifornimento delle derrate alimentare".
   

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